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Agrigento alle prese con la differenziata: tra disagi e inciviltà (vd e ft)

E’ cominciata oggi la raccolta differenziata nei quartieri di San Leone, Cannatello, Villaggio Mosè, Maddalusa e Villaggio Peruzzo: da sabato i cassonetti sono spariti lungo le vie della città ma ancora non tutti gli abitanti hanno ritirato i cestelli per la differenziata: al front office lunghe code per l’attesa.

Spazzatura ad Agrigento e cassonetti rivoltati
Spazzatura ad Agrigento e cassonetti rivoltati
Spazzatura ad Agrigento
Cassonetti rivoltati
Spazzatura ad Agrigento e cassonetti rivoltati
Spazzatura ad Agrigento e cassonetti rivoltati
Ccssonetti rivoltati
Spazzatura ad Agrigento e cassonetti rivoltati

Agrigento è alle prese con il passaggio definitivo alla raccolta differenziata: dopo la prima fase sperimentale lanciata nel quartiere di Fontanelle prima , e negli altri agglomerati periferici dopo, oggi è la volta delle frazioni balneari come San Leone, Villaggio Peruzzo, Cannatello, Maddalusa.

Nei suddetti quartieri, già dallo scorso weekend, sono spariti i classici cassonetti lungo le vie e, da questa mattina, è cominciata la raccolta porta a porta con non pochi disagi. Infatti sono ancora molte le utenze che devono prelevare i cestelli per la raccolta differenziata: al front office istituito al PalaCongressi, il più grande in città, gli abitanti lamentano lunghe attese con code agli sportelli: c’è chi arriva addirittura alle 4 del mattino per prendere la prenotazione ma – causa anche la carenza di personale addetto alla distribuzione dei contenitori – si rischia di rimanere  anche oltre cinque ore in fila con una media di 10 utenze servite in un’ora.

Una situazione difficile aggravata ancora di più dalle condizioni della città questa mattina al risveglio: nei quartieri sopracitati la gente ancora sprovvista dei contenitori per la differenziata ha conferito la spazzatura dove prima vi erano i cassonetti con un colpo d’occhio non di certo entusiasmante. Da un lato, dunque, la carente organizzazione del servizio e la scarsa informazione che – a detto dei cittadini – il Comune ha fornito; dall’altra, ed è bene sottolinearlo, le resistenze e l’inciviltà di chi – in barba ad ogni regolamento in tal senso – conferisce immondizia in ogni dove.

In ogni caso comincia una nuova era nella raccolta dei rifiuti ad Agrigento e, come in ogni cambiamento, bisognerà metabolizzare con coscienza tutte le novità a cui oggi i cittadini devono far fronte.