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Agrigento, scarcerato Giuseppe Burgio: l’ex re dei supermercati va ai domiciliari

Era stato arrestato nel novembre 2016 con l’accusa di una maxi bancarotta e una distrazione di beni che supererebbe i 50 milioni di euro: Giuseppe Burgio lascia il carcere Petrusa di Agrigento e va ai domiciliari. 

I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Luisa Turco, ha accolto la richiesta di un’attenuazione della misura cautelare da parte dell’avvocato Carmelita Danile, difensore di Burgio.

L’indagine che lo riguarda muove i primi passi tra il 2011 ed il 2012 anni in cui falliscono le quattro società finite sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti.

E’ il sostituto procuratore Brunella Sardoni a coordinare le indagini in un primo momento.

Nell’inchiesta – che si snoda in due filoni – rientra anche l’istituto Unicredit che – secondo la Procura- avrebbe di fatto finanziato il gruppo Burgio evitandone il fallimento.