Tribunale di Palermo sede anche della Corte d'appello e del Riesame
La seconda sezione della Corte d’Appello di Palermo ha assolto il carabiniere Andrea Mirarchi, 41 anni di origine calabrese, dall’accusa di rapina confermando la sentenza di primo grado.
Il procuratore generale aveva chiesto 7 anni di reclusione mentre il suo difensore, l’avvocato Santo Lucia, aveva chiesto, ottenendola, la conferma dell’assoluzione. E così è andata.
La vicenda risale al 9 maggio 2011 quando Mirarchi fu arrestato in seguito ad una rapina avvenuta all’interno dell’abitazione di un anziano, deceduto da alcuni giorni, per rubare delle armi regolarmente denunciate. Un vicino di casa tirò in ballo Mirarchi e altre due persone di trovarsi in quel posto al momento dell’azione.
In primo grado il collegio di giudici presieduto da Giuseppe Melisenda Giambertoni con a latere Maria Alessandra Tedde e Giancarlo Caruso aveva assolto Mirarchi per non aver commesso il fatto. Oggi la conferma anche in appello.