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Cadavere dentro auto bruciata: proprietario (sparito nel nulla) non si era presentato in chiesa il giorno delle nozze (ft)

Il cadavere carbonizzato di un uomo è stato ritrovato nella zona di Canetici – Fiume Grande, a metà tra Salemi e Partanna. Il corpo era all’interno di una Mercedes classe C anch’essa completamente bruciata. Sono intervenuti carabinieri, vigili urbani, vigili del fuoco e il medico legale.

I rilievi vengono effettuati dal nucleo investigativo e dalla squadra scientifica del comando provinciale dei carabinieri.

Si sta cercando di rintracciare il proprietario dell’auto, un salemitano, Francesco Ciaravolo che, che non si trova e di cui i familiari non avrebbero notizie da giorni anche se mai hanno presentato denuncia di scomparsa.

I militari dell’Arma stanno cercando di capire se si sia trattato di un delitto o di un suicidio. Difficile, date le condizioni del corpo, identificare l’uomo deceduto anche se la pista privilegiata è quella dell’omicidio.

Il luogo del ritrovamento dell'auto con il cadavere
Il luogo del ritrovamento dell'auto con il cadavere
Francesco Ciaravolo

L’auto è intestata a un uomo Francesco Ciaravolo che il 29 dicembre non si è presentato all’altare dove lo aspettava una infermiera di 53 anni di Castelvetrano che avrebbe dovuto sposare.

Le forze dell’ordine sono state allertate per il ritrovamento, in un casolare, di un’auto completamente bruciata. Con grande sorpresa, dentro l’auto, hanno trovato il corpo senza vita dell’uomo.

L’auto Mercedes classe C ritrovata bruciata, con dentro un cadavere carbonizzato appartiene a Francesco Ciaravolo che nel pomeriggio dello scorso 29 dicembre non si è presentato, facendole saltare, alle sue nozze che si sarebbero dovute celebrare nella chiesa di San Francesco di Paola a Castelvetrano.

Lo hanno accertato i carabinieri che coordinati dalla Procura della Repubblica di Marsala stanno portando avanti le indagini per risolvere il caso e dare certezza del nome al corpo ritrovato. Il sospetto dei militari è che si possa trattare proprio del proprietario della vettura, del quale anche i parenti (viveva a Salemi con l’anziana madre) non hanno saputo per il momento fornire notizie.