Apertura

Favara, disposti accertamenti irripetibili su fucile modificato sequestrato a Tuzzolino

Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Gloria Andreoli ha disposto lo svolgimento di accertamenti tecnici irripetibili sul fucile a canne mozze calibro 12 con matricola abrasa – e 17 proiettili dello stesso calibro – ritrovati in casa di Carmelo Tuzzolino, 32enne originario di Favara accusato per questo di detenzione di arma clandestina, ricettazione e detenzione abusiva di armi. 

L’operaio 32enne – difeso dall’avvocato Salvatore Cusumano – fu arrestato nel settembre scorso dagli agenti del Commissariato Frontiera di Porto Empedocle guidato dal commissario Chiara Sciarrazba. All’udienza di convalida dell’arresto – davanti il Gip Stefano Zammuto – il 32enne aveva dichiarato di aver ricevuto in regalo il fucile dal nonno.

Gli accertamenti irripetibili, che si svolgeranno il prossimo 5 febbraio nel laboratorio di genetica forense di Palermo, saranno di tipo tecnico sull’arma ma anche di tipo biologico con l’esaltazione di impronte papillari latenti sul materiale sequestrato.