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Favara, registrato a sua insaputa, Rizzo: “So che t’arrubavu i soldi, ma non ti farei del male”.

Una registrazione a sua insaputa. Mezz’ora di conversazione con una donna.
Una donna ferita perché durante una relazione amorosa con Mario Rizzo, l’agrigentino, attualmente dichiarante, che sta aprendo ampi squarci nel mondo della malavita favarese, si è sentita tradita sentimentalmente ed ha avuto alleggerito il proprio conto corrente.

E così ha maturato la vendetta.

Ha organizzato un nuovo incontro con Rizzo, facendo finta di aver superato ogni difficoltà, e a sua insaputa lo ha registrato. E dopo averlo fatto parlare per oltre mezz’ora (30 minuti e 18 secondi) ha messo la registrazione su un pennino e lo ha mandato alla compagna di Rizzo, Angela Russotto (hanno un figlio insieme) ed ai suoi familiari. La registrazione contenente numerosi spunti interessanti (si parla tra le altre cose di un ferimento, una gambizzazione, compiuta da Rizzo in Belgio, di atti intimidatori, detenzioni di armi ed anche di Gessica Lattuca) è pervenuta a Grandangolo ed è anche nelle mani della Procura della Repubblica di Agrigento che sta svolgendo gli accertamenti dovuti.

Il lungo colloquio registrato – diciamolo subito – mette in cattiva luce Mario Rizzo che, come è noto, aspira a diventare collaboratore di giustizia ed ha già cominciato a mettere nero su bianco vicende molto interessanti che hanno già portato a provvedimenti di cattura come ad esempio quello legato al tentato omicidio di Saverio Sacco, ristoratore empedoclino trapiantato a Liegi, ovvero quello legato al rinvenimento di armi e munizioni in un condominio di via Pietro Germi a Favara che ha portato alla cattura il cognato, Gerlando Russotto attualmente ancora in carcere.

 

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