Sono cinque le persone arrestate dalla polizia di Stato per gli scontri avvenuti a Licata: sono alcuni dei manifestanti che hanno impedito il passaggio dei camion carichi di mobili e suppellettili raccolti nella villetta di contrada Gallo d’oro.
Quattro sono accusati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, mentre il quinto e’ accusato anche di lesioni personale.
E’ un giovane, secondo l’accusa, che avrebbe colpito con un pugno in pieno volto il dirigente del commissariato della polizia di Stato di Licata, Marco Alletto. Tra le persone condotte in ospedale ci sarebbe anche una bambina che avrebbe riportato un forte choc.
E’ salito a cinque il numero delle persone fermate per resistenza e violenza a pubblico ufficiale dopo gli scontri avvenuti a Licata tra forze dell’ordine e dimostranti che volevano bloccare un camion che era uscito da una villetta da demolire. La loro posizione e’ al vaglio della Procura di Agrigento.
Sul posto il sostituto procuratore Vella. Le demolizioni, dopo i tafferugli sono riprese come testimoniano le foto qui pubblicate.