Apertura

Palermo chiama Italia: la Nave della Legalità sbarca in Sicilia in memoria di Giovanni Falcone

Comincia con 1000 studenti, “approdati” a Palermo sulla Nave della legalità, la giornata del ricordo. 1000 giovani, salutati ieri a Civitavecchia dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ed accolti alle 7 e 30 a Palermo dal presidente della Camera Roberto Fico, da Maria Falcone, sorella del giudice e dal sindaco Leoluca Orlando. 

Con gli studenti, in traversata, il ministro dell’Istruzione  Valeria Fedeli e il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho. 

I ragazzi, durante il viaggio, hanno partecipato a una speciale lezione di legalità, tenuta da Nando Dalla Chiesa. Come ogni anno le commemorazioni iniziano dai giovani, che parteciperanno al lungo programma previsto oggi a Palermo. Ventisei anni dal giorno del tritolo sull’autostrada all’altezza di Capaci. Ventisei anni dalla morte del giudice simbolo della lotta alla mafia. L’esplosione avvenne alle 17 e 58, era un sabato. Vittime, insieme al giudice, furono la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta, i poliziotti Vito Schifani, Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro. 

Le commemorazioni proseguiranno dall’aula Bunker dell’Ucciardone, alla stele di Falcone e in via Notarbartolo, al cosiddetto albero di Falcone, proprio sotto quella che fu l’ultima abitazione del magistrato