Le opere dell’Artista aragonese Filippo Chiappara esposte a Roma

A Roma , nella prestigiosa Galleria “Area Contesa Arte” di Via Margutta 90 , si inaugura Venerdì 15 Febbraio , alle ore 18:00, la Mostra “ Spazi Informali e Materici ”: la Mostra, allestita nella Sala Dalì , sarà aperta al pubblico con ingresso libero dal 14 Febbraio al 22 Febbraio , dal lunedì al sabato, dalle ore 10:30- 13:30 e dalle ore 14:30-19:30. Filippo Chiappara , Artista aragonese che fa parte del movimento artistico del “ Pentastrattismo ” sin dall’anno 2015, è tra gli Artisti in permanenza e selezionati dal curatore Massimo Picchiami dell’Associazione Eureka Eventi Arte e Fondatore del movimento stesso: la Mostra rappresenta soltanto una di una serie di altre iniziative artistiche che si terranno in collaborazione con la Galleria “ Area Contesa Arte ” di Tina e Teresa Zurlo per tutto quest’anno. La Mostra di Filippo Chiappara , inoltre, si inserisce in un ampio ventaglio di altre manifestazioni artistiche romane del passato, fra le quali si ricordano: ” Contaminazioni ” (Galleria Area Contesa Arte), “ L’uomo e gli spazi informali ” (Galleria Medina Eventi Arte Design), “ X Edizione Premio Eureka ” (Galleria Area Contesa Arte), Mostra personale “ Galleria Frammenti d’Arte Monteverde Vecchio ”, “ L’arte cerca la gente- coloriamo il mondo ” (Piazza Colonna) “ 2° Contest Pentastrattisti ” (Sale del Bramante), “ Arte: dalla Sardegna alla Penisola ” (Galleria Frammenti d’Arte) e “ A costo zero ” (Teatro S. Basilio). Filippo Chiappara , diplomato all’Istituto Statale d’Arte “ F. Juvara ” di San Cataldo e all’ Accademia di Belle Arti ad Agrigento , è un Artista di vasta esperienza e dal lungo e articolato curriculum critico-espositivo fatto di mostre prestigiose tenute in tutta Italia; ha partecipato ad oltre cinquanta mostre a Roma, Milano, Brasile (Bienal Internacional de Curitiba), Comiso, Caltanissetta, Ragusa, Terni, Seravezza (LU), Colleferro (Roma) Museo del Rugby, Vibo Valentia, Castel di Mola a Taormina, Cingoli (MC), Monreale (PA), Orvieto, Palermo, Cagliari, Reggio Calabria, Cava de’ Tirreni, Garda, Gubbio, San Cataldo (CL). Massimo Picchiami , Fondatore del movimento artistico del “ Pentastrattismo ”, definisce così l’Artista sancataldese: <<Filippo Chiappara reinventa l’informale con la forza espressiva dei colori, le ricostruzioni e le scomposizioni grafiche ed architettoniche. I disegni sembrano cuciti sulla tela proiettano forme e colori al di fuori della superficie, creando una capacità comunicativa immediata. La sua è continua ricerca, sviluppata nel tempo, che si evolve quotidianamente concentrandosi, di volta in volta, su temi ed intuizioni di vario genere. Chiappara cerca una corrispondenza tra il proprio fare individuale e le modalità espressive comuni. Il suo percorso artistico dimostra l’incessante mutare del proprio stato e che corrisponde ad un sempre diverso angolo di percezione del mondo. Colori, toni e luci sono le sue armi. In questo modo le sue tele non sono specchio della realtà ma una realtà, la sua. Il dipinto non rappresenta ma presenta>>