Fucile a canne mozze sequestrato in casa di due pregiudicati

I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato, nella flagranza, i fratelli Mario Aperi e Orazio Sebastiano, di anni 26 e 22, rei di detenzione illegale di arma clandestina nonché di alterazione di arma da sparo.

Ieri pomeriggio, durante uno dei tanti controlli di routine ai soggetti sottoposti agli arresti domiciliari (in questo caso tutti e due), i militari insospettendosi  per  l’atteggiamento nervoso mostrato dai reclusi, previa perquisizione domiciliare, sono riusciti a scovare e sequestrare, all’interno di un armadio posto in una delle camere da letto, precisamente tra gli indumenti personali, un Fucile Bernardelli monocanna cal. 9 Flobert, con la matricola abrasa e la canna ed il calcio mozzati,  dotato di caricatore e 4 cartucce del medesimo calibro.

L’arma, nei prossimi giorni, sarà inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per sottoporla agli opportuni esami tecnici che potrebbero stabilirne la provenienza e l’eventuale utilizzo in pregressi episodi criminosi. Gli arrestati sono stati entrambi rinchiusi nel carcere di Catania Piazza Lanza.