Abusivismo: indagine su chioschi alle Eolie

Occupazione selvaggia con chioschi e postazioni in legno nella banchina di Sottomonastero e nel litorale di Marina Lunga: scatta l’inchiesta della procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto.

L’obiettivo e’ accertare le eventuali irregolarita’, rispetto alle autorizzazioni che sono state rilasciate dagli enti preposti.

Complessivamente nel mirino sono finite una quindicina di postazioni. A Panarea a due isolani per la collocazione abusiva di chioschi nell’area portuale e demaniale, dopo gli accertamenti, sono state inviate due ordinanze di demolizione.

Il controllo e’ stato eseguito dal tecnici comunali e dai carabinieri.

E’ stata poi demolita una casa di 30 metri quadri in localita’ Canneto-Ghiozzo, di proprieta’ di B.M. che ha proceduto ad abbatterla a sue spese. Il Comune e’ invece divenuto proprietario di un immobile di 150 metri (due magazzini ed un deposito), realizzati da B.M.T., di Roma, a Vulcano Porto, grazie alla sentenza del Tar di Catania.

Nel giro di pochi giorni e’ gia’ il secondo fabbricato che diventa di proprieta’ dell’ente.