Donna chiude anziano in bagno e lo deruba: arrestata 41enne

Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di San Michele di Ganzaria, hanno tratto in arresto Maria Burrafato, di anni 41, poiché colta nella flagranza del reato di furto in abitazione aggravato dal mezzo fraudolento. La donna, poco prima, aveva avvicinato un anziano e, con modi gentili ed affettati, con la scusa di essere indigente, lo aveva convinto a farla entrare nella sua abitazione.

Una volta all’interno, aveva proposto alla vittima di consumare un rapporto sessuale, a patto però che prima si recasse in bagno per lavarsi. Non appena però questi era entrato nel bagno, lo aveva chiuso dentro. A quel punto il malcapitato, compresa la situazione, aveva iniziato a gridare per attirare l’attenzione di un vicino di casa e chiedergli di chiamare i carabinieri, inducendo così la donna a riaprire la porta e darsi precipitosamente alla fuga, non prima tuttavia di avergli sottratto 150 € in contanti custoditi in un borsello riposto nella camera da letto. I militari, prontamente intervenuti, sulla base delle preliminari descrizioni acquisite, individuavano la possibile autrice del furto e la rintracciavano poco prima che raggiungesse la sua abitazione. Nella circostanza, la sottoponevano a perquisizione personale rinvenendo nella sua disponibilità 150 € in banconote dello stesso taglio di quelle asportate. Sia la parte offesa che il vicino testimone dell’accaduto riconoscevano l’indagata senza ombra di dubbio, confermando gli iniziali sospetti dei militari, suffragati anche dai precedenti di polizia per i reati di appropriazione indebita, estorsione e truffa da cui era gravata la donna.

Per di più, le indagini esperite nell’immediatezza hanno permesso di attribuire all’arrestata anche due ulteriori furti in abitazione perpetrati con modalità analoghe sempre nell’abitato di San Michele di Ganzaria. Il 16 aprile 2016 la donna, con lo stesso modus operandi, aveva infatti sottratto ad un anziano 150 € in contanti ed un telefonino. Il 5 aprile precedente, invece, era stata una signora di terza età con difficoltà di deambulazione a farne le spese. La malfattrice, con la scusa di necessitare di un pasto caldo, si era introdotta nell’appartamento e dopo aver coperto il volto della vittima con una sciarpa le aveva rubato 28 € in monete, per poi dileguarsi rapidamente.

La donna è stata ristretta nel proprio domicilio in attesa di essere giudicata con rito direttissimo.