Immigrati, fermati due presunti scafisti africani a Catania

La Polizia e la Guardia di Finanza di Catania, sotto il coordinamento della Procura etnea, hanno fermato 2 persone con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione allo sbarco di 353 migranti partiti dalle coste libiche e giunti al porto di Catania la mattinata di martedì 13 settembre a bordo della nave “Golfo Azzurro”, battente bandiera panamense.

 

Gli investigatori della Squadra Mobile e del G.I.C.O. della Guardia di Finanza hanno avviato, con la collaborazione della Sezione Operativa Navale delle Fiamme Gialle, le attività di polizia giudiziaria necessarie per l’individuazione di eventuali scafisti. Le indagini hanno consentito di acquisire significativi elementi a carico dei due extracomunitari, originari di Senegal e Camerun.

In particolare, il cittadino senegalese è stato individuato come conducente di un gommone di 9 metri con a bordo 122 migranti, mentre il camerunense è stato individuato quale ausiliario della navigazione, essendo stato riconosciuto dai migranti come il soggetto che teneva la bussola e un telefono satellitare.

L’imbarcazione, dopo 8 ore di navigazione, è stata soccorsa in acque internazionali dalla nave della Marina Militare Inglese “Enterprise” che ha provveduto successivamente a trasferire i migranti a bordo della nave “Golfo Azzurro”.

Espletate le formalità di rito, i 2 fermati sono stati condotti nel carcere di “Piazza Lanza”.