Lampedusa, capo dei Vigili del fuoco nell’isola. Sindaco: “Potenziare organico”

Il capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, Gioacchino Giomi, ha visitato ieri il distaccamento di Lampedusa, consegnando un’onorificenza al personale dell’isola che si è distinto in occasione del naufragio di un peschereccio egiziano. Subito dopo ha incontrato il sindaco di Lampedusa e Linosa. “Il distaccamento dell’isola più a Sud d’Europa – ha detto Giusi Nicolini – deve essere motivo di orgoglio per il Corpo nazionale, perché svolge quotidianamente un ruolo molto importante in un avamposto di frontiera come l’isola di Lampedusa. Qui i vigili del fuoco offrono un contributo fondamentale come presidio per la sicurezza aeroportuale e di tutta la comunità isolana e come riferimento ineludibile per ogni emergenza sul territorio, compresa quella dell’immigrazione”. Proprio per queste ragioni, Nicolini ha ribadito al capo del Corpo Giomi le richieste che ha avanzato al sottosegretario Bocci. “Occorre potenziare e articolare la presenza dei vigili del fuoco sul territorio, oltre che con il distaccamento volontario di Linosa, anche con un presidio portuale – ha spiegato il sindaco -. Ma, soprattutto, la prima cosa da fare è coprire la carenza di organico con un concorso che preveda una riserva di posti per i residenti nelle isole (Lampedusa, Linosa e Pantelleria)”