Operazione ‘Silver Horse’, sequestrati beni per 4,4 milioni di euro a due fratelli imprenditori
La Guardia di finanza di Catania, nella mattinata odierna, ha eseguito il sequestro di beni per quasi 4 milioni e mezzo di euro nei confronti dei fratelli Villeggiante, Giuseppe e Salvatore di 49 e 47 anni, di Caltagirone coinvolti in numerosi procedimenti penali per associazione a delinquere, usura, estorsione, rapina e riciclaggio.
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale etneo su proposta del procuratore della Repubblica Giuseppe Verzera.Nel dettaglio, la misura patrimoniale riguarda il sequestro di 3 società di capitali (due operanti nel settore del commercio al dettaglio di autoveicoli e una nel settore immobiliare), una società agricola, 52 beni immobili di cui 28 terreni e 24 fabbricati, 190 autoveicoli, e diversi rapporti bancari per un valore complessivo di circa 4.400.000.
I fratelli Villeggiante, gestori di diverse società del calatino nel settore del commercio di autoveicoli, sono sotto processo per reati fiscali connessi all’evasione di imposte. Secondo la ricostruzione delle fiamme gialle di Caltagorone dal 2003 fino al 2016 la sproporzione tra i redditi complessivamente dichiarati dai due fratelli e dai componenti dei rispettivi nuclei familiari e il totale degli investimenti da loro realizzati in tale arco temporale è di 2 milioni di euro.