Si spacciò per addetto Uefa in finale Champions: denunciato messinese

Gli agenti della Digos della Questura di Milano hanno denunciato in stato di libertà un 23enne originario della provincia di Messina “per aver superato indebitamente le recinzioni” all’interno dello stadio Meazza nel corso della finale di Champions League disputata il 28 maggio scorso.

Secondo quanto riferito dalla polizia, il giovane è entrato a San Siro con un regolare biglietto ed è poi riuscito a passare in altri settori facendo credere agli steward di essere un addetto della Uefa. Infatti, sempre da quanto spiegato dalla Questura, il 23enne indossava “l’abbigliamento formale simile a quello dei delegati, una spilla recante il logo della federazione sportiva e un porta cartellino da collo con la scritta Uefa, tale da far intendere di essere in possesso di un pass nascosto sotto la giacca”.

L’indagato, che non risulta nuovo a tali iniziative in altre province italiane