Sicilia, intercettazione Crocetta-Tutino: rinviati a giudizio due cronisti de “L’Espresso”

Il Gip di Palermo Giangaspare Camerini ha rinviato a giudizio i giornalisti Piero Messina e Maurizio Zoppi, imputati di calunnia e diffusione di notizie false.

La vicenda riguarda la presunta intercettazione della conversazione tra il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e il suo medico personale, l’ex primario Matteo Tutino, che gli avrebbe detto che l’ex assessore regionale alla Salute Lucia Borsellino doveva essere “fatta saltare come il padre”, il magistrato Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia il 19 luglio 1992.

Crocetta, secondo la ricostruzione dell’Espresso, avrebbe di fronte a questa osservazione mantenuto un imbarazzato silenzio.

Le indagini pero’ hanno dimostrato che la conversazione intercettata non esiste.

Il processo si celebrera’ davanti alla quinta sezione del Tribunale di Palermo, in composizione monocratica, a partire dal 7 dicembre.