Testa di capretto mozzata davanti studio professionale, condannati 2 imprenditori agrigentini

Un anno di reclusione. E’ questa la condanna per due imprenditori di Sciacca, Baldassare Giaimo e Giuseppe Gallina,finiti sotto processo in quanto accusati di essere responsabili di minacce e intimidazioni nei confronti dell’ingegnere Michele Buscarnera. I fatti dei quali sono accusati i due risalgono al 2011 quando venne ritrovata, davanti l’ingresso dello studio del professionista, una testa di capretto mozzta. Buscarnera ha anche ottenuto un risarcimento quantificato in 10 mila euro.

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