Con una sobria cerimonia nel Museo archeologico di Agrigento sono stati consegnati i Premi Telamone 2016 che il Cepasa di Paolo Cilona organizza per la quarantesima volta.
Tutti nomi noti con l’aggiunta di un “piccolo grande eroe”, quel dottor Pietro Bartolo medico a Lampedusa che ha raccolto questo ennesimo riconoscimento di gratitudine.
E poi Filippo Chiappisi pittore, saggista e già vice questore ad Agrigento che ha ricevuto la statuetta dalle mani del vice capo della Polizia Antonino Cufalo, Adriana Santanocito per la “Orange Piper”, Salvatore Salvago presidente Sezione suprema della Corte di Cassazione che ha ricevuto il premio dal dottor Cardinale presidente Corte d’Appello, Antonella De Miro prefetto di Palermo, Francesco Messina responsabile ”Conad Sicilia”, Anna Di Marco segretario regionale del corpo infermieri della Croce Rossa, Carmelo Barbagallo segretario Nazionale Uil, Pino Cuttaia chef osannato dalla Guida Michelin, Mario Adelfio Latteri medico oncologo, Lello Analfino cantautore e infine il direttore del quotidiano” Il Messaggero” Virman Cusenza, siciliano di Palermo.
Una cerimonia, presentata da Daniela Spalanca, che è stata inframezzata con le note della pianista Rita Capodicasa, da un siparietto teatrale interpretato da Maria Grazia Castellana e dai versi delle poetesse Giuseppina Mira, Caterina Meloni e Lia Camilleri declamate dinanzi il sagrato della Chiesa di San Nicola dove era stato acceso il Tripode della Pace.
Con uno sguardo al Tempio della Concordia che splendeva nell’oscurità della Valle e con un arrivederci del presidente Cilona che ha annunciato a breve la presentazione del libro che racconta i 40 anni del Premio Telamone.