Teatro, al via la stagione al “Giuseppe Lena” di Cammarata

Lunedì 20 febbraio sarà inaugurata la nuova stagione dell’auditorium “Giuseppe Lena” di Cammarata. 

L’amministrazione comunale ha dato in gestione tramite bando di gara il teatro cittadino all’Associazione culturale e musicale Vivart, che da anni è attiva nel panorama nazionale, sia nella realizzazione di spettacoli musicali sia nell’organizzazione di corsi di alto perfezionamento strumentale.

L’Associazione è presieduta da Michele De Luca, primo Trombone solista dell’Orchestra della Fondazione “Teatro Massimo” di Palermo, che vanta un curriculum d’eccellenza: collaborazioni con le maggiori orchestre italiane sotto la direzione di illustri maestri, come Claudio Abbado, Zubin Metha, Riccardo Muti, J. Neschiling, M. W. Chung, ed esibizioni nelle più prestigiose sale da concerto in Italia, Stati Uniti e Giappone. Il Presidente ha registrato come solista produzioni discografiche e televisive in collaborazione col Maestro Ennio Morricone e contemporaneamente ha intrapreso lo studio di direzione d’orchestra con i maestri A. Ceccato e C. M. Giulini. Collaborano attivamente con la Vivart artisti di fama nazionale, tra quali citiamo Biagio De Luca, Salvatore Piazza, Giovanni Guttilla, Gianluca Gagliardi, Gioacchino Di Stefano, Antonino Mauro, Fabrizio Oddo, Alessandro Di Martino, Antonino Saladino.

In qualità di direttore artistico, Michele De Luca ha allestito un interessante doppio cartellone teatrale: da una parte, protagonista la musica con l’alternarsi di spettacoli musicali, sia in formazioni orchestrali sia in piccoli gruppi da camera, che spaziano dal classico al jazz; dall’altra, il teatro con proposte che variano dal comico, con il trasformista Manfredi Diliberto in Un amore così grande,  alla prosa di Maurizio Bologna in Mia moglie ha l’avvocato ed ancora a  Franco Zappalà nel capolavoro pirandelliano Sei personaggi in cerca d’autore. La stagione teatrale sarà arrichita, inoltre, da uno spettacolo che racchiude le arie di operetta più celebri, Operetta mon amour, e dalla celebre opera di Mascagni Cavalleria rusticana. Sono previsti, infine, anche  quattro spettacoli fuori abbonamento a cui prenderanno parte artisti come Mario Incudine e i Sei Ottavi.

Questo progetto culturale è stato reso possibile dalla ferma volontà del sindaco Vincenzo Giambrone e dalla sua amministrazione comunale, con l’ambizioso intento di donare agli abitanti della città e dei territori limitrofi un luogo dove poter godere di buona cultura e divertimento, e magari anche creare una fucina per nuovi talenti.