Apertura

Favara, a 70 giorni dalla scomparsa di Gessica, le novità, l’audio pirata, il “pentito” e la donna tradita

A settanta giorni esatti dalla sua scomparsa, continuano le indagini sulla sparizione di Gessica Lattuca, la giovane mamma ventisettenne, di cui non si hanno più notizie dal 12 agosto scorso.

Nell’ultima settimana il lavoro degli inquirenti si è particolarmente concentrato sull’ex compagno della giovane, Filippo Russotto e sui familiari di Gessica.
Questi ultimi sette giorni si potrebbero archiviare come “i giorni del Dna”. Tamponi e prelievi, infatti, sono stati i protagonisti delle recenti battute di indagini.
Tracce di sangue sono state rinvenute dai Carabinieri del Ris nel bagno di casa di Filippo Russotto.
Il sangue repertato adesso è al vaglio degli esperti del Ris che stanno compiendo tutti gli accertamenti necessari per individuare a chi appartiene.
Se dovesse risultare che è quello di Gessica si aprirebbe uno scenario del tutto nuovo e metterebbe definitivamente nei guai proprio Russotto che oltre ad essere l’ex compagno di Gessica è anche il padre di tre dei quattro figli della giovane scomparsa.
Russotto ha già anticipato la sua difesa affermando che: “Quel sangue dovrebbe appartenere a Salvatore Lattuca, uno dei fratelli di Gessica, che poco tempo fa si presentò a casa mia con una ferita alla mano e fu medicato proprio nel bagno di casa mia. Indagare su di me – ha aggiunto – è solo tempo perso”.
L’attenzione degli inquirenti si concentrerebbe proprio su Russotto che giovedì sera è stato convocato dai Carabinieri della Tenenza di Favara in Via Olanda, dove è entrato col suo legale, l’avvocato Salvatore Cusumano.
Circa un’ora di colloquio tra Russotto e i Militari dell’Arma che avrebbero sentito l’uomo su un’altra vicenda giudiziaria. Una situazione che appare oltremodo strana.
Russotto al momento è l’unico che risulta iscritto nel registro degli indagati.
Allo stesso sono stati posti sotto sequestro un appartamento in Via fratelli Gracchi a Favara, due residenze di campagna, una in contrada Burraitotto , un’auto, un furgone e una motocicletta, tutte proprietà dove gli investigatori hanno effettuato accertamenti anche più di una volta.

Le telecamere dei network nazionali, intanto, stazionano ancora a Favara. Nei giorni scorsi Filippo Russotto è stato intervistato dalla trasmissione Mattino 5.
Russotto si è proclamato innocente e ha puntato il dito sui familiari di Gessica: “Devono dire la verità loro sanno dove andava, gli orari che aveva Gessica. A casa sua usciva e tornava quando diceva lei. Se Gessica torna? Che ne so… non sono mica il Signore. Io sono innocente al 1000 per 1000. Innocentissimo”.
E poi ancora: “Sono all’oscuro di tutto, sulla prostituzione… io non so niente, quello che faceva, quelli che dicono le bugie dicessero la verità. La verità non la dicono. La verità è che Gessica usciva sia il giorno che la sera, quando diceva lei… no che non usciva, si deve dire la verità, lo sa tutto il paese. Io non ho mai sentito dire di questo giro di prostituzione. Io ero agli arresti domiciliari, come facevo a sapere se stavo ai domiciliari in casa.”

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO SUL SETTIMANALE GRANDANGOLO.