Processo Icaro, in aula il racconto di pedinamenti e indagini: si riprende il 12 giugno

Terminato l’esame del vice sovrintendente della Squadra Mobile di Palermo, Giuseppe Panzarella. Diversi gli elementi emersi durante la testimonianza dell’agente davanti al collegio di giudici presieduto da Giuseppe Milesenda Gambertoni. L’accusa è rappresentata dal Pm della Direzione Distrettuale Antimafia, Claudio Camilleri.

Gli odierni imputati venivano, di fatto, “ascoltati” quasi ogni giorno e per tutti i giorni. Un periodo, quello preso in analisi oggi in aula (2013/2014), caratterizzato da un notevole fermento: incontri, appuntamenti, chiamate. Come il 15 gennaio 2013 quando, durante un servizio di pedinamento (oltre a due telecamere posizionate), venne registrato l’incontro tra Pietro Campo e Antonino Grimaldi. E ancora, il 22 giugno dello stesso anno: sempre grazie alle intercettazioni telefoniche prima e un servizio di video sorveglianza poi veniva documentato un incontro tra Stefano Marrella e Antonino Grimaldi, nei pressi di un agrumeto, accompagnati da Fabio Bellomo, ex consigliere comunale di Realmonte.

Almeno 8 i verbali di annotazione descritti in aula: tutti hanno come oggetto incontri o preparazione ad essi tra gli odierni imputati. Fatte presenti anche le attività di intercettazione sia ambientale – tramite cimici e gps –  che telefonica.

Sul banco degli imputati Antonino Abate, 29 anni, Carmelo Bruno, 47 anni, Vito Campisi, 45 anni, Roberto Carobene, 38 anni, Antonino Grimaldi, 55 anni, Stefano Marrella, 59 anni, Vincenzo Marrella, 41 anni, Vincenzo Marrella, 60 anni, Pasquale Schembri, 53 anni, Gaspare Nilo Secolonovo, 47 anni, Ciro Tornatore, 80 anni, e Francesco Tortorici, 36 anni.

L’udienza riprenderà il 12 giugno.