Ambra Meli, la vittima dell'aggressione
Il processo per l’aggressione ai danni della trans Ambra Meli 42 anni, di Porto Empedocle, avvenuta in nel 2015, in piena estate, nei pressi di un locale di San Leone si è concluso con la condanna degli imputati.
Gabriele Costanzo, 25 anni, di Serradifalco, che aveva chiesto il patteggiamento della pena ha avuto inflitti tre mesi di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Katia La Barbera.
All’aggressione, secondo la denuncia della stessa Meli, parteciparono tre persone, appunto Gabriele Costanzo e Soraya Liotta, 26 anni e Sabrina Aquilina, 23 anni, di Grotte.
Ambra Meli dichiarò di essere stata prima insultata e poi aggredita fisicamente da un gruppo di persone.
Le due donne imputate che avevano chiesto di essere giudicate col rito abbreviato sono state condannate a due mesi e venti giorni di reclusione. Il pubblico ministero Calogero Montante al termine della requisitoria aveva chiesto per entrambe tre mesi di reclusione.
I tre imputati sono stati riconosciuti colpevoli di lesioni personali aggravate.