Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Iacopo Mazzullo, ha disposto tre condanne nell’ambito del processo scaturito dal furto con aggressione ai danni di un’enoteca della Città dei Templi. Tre anni e un mese sono stati inflitti a Salvatore Camilleri, 24 anni; tre anni a Giuseppe Camilleri, fratello del primo; otto mesi e quindici giorni di reclusione per Antonio Canzoneri.
La vicenda risale al dicembre 2016 quando, secondo quanto ricostruito, i tre si sarebbero intrufolati nell’attività commerciale rubando la somma di trecento euro custodita nel registratore di cassa.
Uno dei gestori dell’esercizio commerciale avrebbe riconosciuto i responsabili che, il giorno dopo, sarebbero poi tornati a minacciarlo tentando anche di colpirlo con una bottiglia.