Imprenditore ed ex collaboratore di giustizia arrestato per estorsione

L’imprenditore ed ex collaboratore di giustizia Giovanni Ingrasciotta, 56 anni, originario di Castelvetrano, ma residente a Sanremo, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di estorsione, in concorso con Tiziano Bencivenni, 51 anni, di Sanremo, sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Le due misure cautelari sono state firmate dal gip del tribunale di Imperia, su richiesta del sostituto procuratore Marco Zocco.

I fatti risalgono al maggio del 2016 e vedono come parte offesa un dentista della provincia di Imperia, che secondo l’accusa sarebbe stato costretto a consegnare loro una somma di denaro in contanti a pagamento di un debito precedentemente contratto da un avvocato di comune conoscenza. Indagini sono in corso per ricostruire la vicenda.

Già titolare della Coffee Time, società distributrice di “vending machine”, in passato Ingrasciotta è finito al centro di alcune inchieste legate alla malavita organizzata. Tre anni fa, in particolare, venne condannato a 3 anni e 6 mesi per tentata estorsione nei confronti di Massimo Paravisi, titolare della società concorrente nella gestione di macchine per la  distribuzione del caffè Dds di Imperia.

A Paravisi Ingrasciotta aveva mostrato la foto del boss Matteo Messina Denaro, sostenendo che fosse suo cugino. Ingrasciotta aveva collaborato con la giustizia nei processi alla mafia nel Trapanese.