Omissione in atti d’ufficio, chiesta assoluzione per medico legale

Il sostituto procuratore Paola Vetro, al termine della requisitoria, ha avanzato la richiesta di assoluzione nei confronti del medico legale agrigentino Manfredi Rubino, finito a processo con l’accusa di omissioni in atti d’ufficio. Rubino era stato nominato quale consulente dal giudice Silvia Capitano e, secondo l’accusa che però adesso chiede di proscioglierlo, avrebbe ritardato nonostante cinque solleciti a riconsegnare il fascicolo.

Da qui l’accusa di omissioni in atti d’ufficio. La Procura adesso ne chiede l’assoluzione poiché, come spiegato dal pm in aula, dei richiami a lui contestatigli solamente l’ultimo ha il valore di comunicazione chiara e certa e non di sollecito. L’imputato è difeso dall’avvocato Riccardo Gueli. Si torna in aula il 14 dicembre.