Tribunale del Riesame: inefficace il sequestro subito da Montante (Confindustria)

Il Tribunale del Riesame di Caltanissetta, presieduto da Mario Amato, ha dichiarato inefficcace il provvedimento di sequestro eseguito qualche settimana fa ai danni del leader di Confindustria, Antonello Montante.

Scrivono, tra laltro i giudici: “Nel caso di specie, l’oggetto della perquisizione e del conseguente sequestro disposti dal pubblico ministero appaiono connotati da estrema genericità… Tutto ciò, unito alla vastissima latitudine del sequestro operato dalla squadra mobile della Questura (decine, forse centinaia, di faldoni, carpette e scatole con documentazione alquanto eterogenea ed attinente a diverse annualità, alcuni Pc, notebook, telefoni cellulari, pen drive ed altre apparecchiature elettroniche rinvenute in decine di sedi, tra appartamenti privati e locali di società) imponeva l’emissione da parte dell’organo dell’accusa di un provvedimento di convalida”.

Insomma doveva essere il pubblico ministero a seguire passo passo le azioni del sequestro convalidando ciò che la Polizia aveva fatto. Circostanza questa mai avvenuta come sottolinea il Riesame: “non avendo il pubblico ministero provveduto in tal senso, l’interessato avrebbe ben potuto attivarsi per la restituzione di quanto soggetto a vincolo ormai divenuto inefficace”.

Montante da adesso potrà riavere quanto è stato sequestrato.