La Polizia di Stato ha arrestato due rumeni per la riduzione in schiavitù di una giovane mamma colombiana. La donna sarebbe stata costretta a chiedere l’elemosina nei supermercati e quando non obbediva veniva picchiata. Il compagno avrebbe anche provato ad avviare la donna alla prostituzione. La richiesta d’aiuto è giunta al numero verde dedicato alle donne vittime di violenza. A segnalare il caso sono stati i familiari della giovane vittima, che vivono a New York.
Le indagini sono state condotte dagli uomini delle Squadre Mobili di Ragusa e Siracusa e hanno portato gli investigatori a Lentini dove la ragazza e il figlio di un anno sono stati liberati. In manette sono finiti due rumeni di 21 e 36 anni. Devono rispondere di riduzione in schiavitù e furto di energia elettrica. La donna ed il piccolo sono stati affidate a una comunità in località segreta e sono già in corso le pratiche per regolarizzare la loro posizione sul territorio nazionale.