Mafia

Il libro “Cosa nostra non è cosa mia” di Daniele Ventura diventa un’opera teatrale

Il libro  “Cosa nostra non è cosa mia” di Daniele Ventura, il giovane imprenditore palermitano che ha denunciato il pizzo e lotta ogni giorno contro la criminalità, diventerà un’opera teatrale dedicata alle scuole.

Grazie alla Casa editrice La Zisa con  Francesco Lambri e la Soundpowerservice l’ opera sarà rivolta ai minori nelle scuole di tutta Italia sull’importanza di combattere la Mafia in tutte le sue forme e di stabilire un confronto costruttivo sul diritto dovere della denuncia e sulla responsabilità dello stato nei confronti di chi rischia in prima persona facendo il proprio dovere etico e morale contro la criminalità organizzata.  Durante la performance teatrale seguirà la visione del frammento di trasmissione di striscia la notizia e concluderà la visione un forum con gli studenti. “Prevediamo decine di questi incontri con le scuole di ogni ordine e grado in giro per l’Italia, commenta lo stesso Daniele Ventura. Chi volesse aderire a questa opera che porterà la cultura della legalità a bambini e ragazzi di ogni età può contattare la casa editrice La Zisa”