Sicilia: Giunta Crocetta approva piano cave

La Giunta regionale nella seduta odierna ha approvato le seguenti deliberazioni. Su proposta dell’assessore all’Energia Vania Contrafatto la giunta ha approvato all’unanimità il nuovo piano cave della Regione siciliana. “Con tale piano – dice il presidente Crocetta – si sblocca finalmente un settore importante per la nostra  Regione tra quelli che producono più Pil attraverso l’esportazione di materiali di pregio apprezzati in tutto il mondo. Il piano è molto rispettoso dell’ambiente, poichè salvaguardia gli equilibri naturali e al contempo tutela gli interessi del settore. Su questa specifica delibera, nei prossimi giorni si terrà una conferenza stampa insieme agli operatori del settore, per illustrare il nuovo piano appena approvato”.

Su proposta dell’assessore Pistorio è stata approvata la ripartizione alle province dei fondi per la manutenzione stradale; la Giunta ha preso atto della versione definitiva delle attività svolte nel 2015 dal Print (programma regionale di internazionalizzazione), così come previsto dal piano di azione 2015. L’esecutivo regionale ha inoltre deliberato la costituzione di parte civile nei confronti di un dipendente regionale coinvolto nel procedimento Giacchetto, pendente presso il Tribunale di Messina, oltre alla costituzione di parte civile in altri procedimenti.

Sul il piano regionale delle cave affermano gli assessori regionali Baldo Gucciardi e Vania Contrafatto che si tratta di “Uno strumento indispensabile per gli operatori del settore dei materiali lapidei di pregio”.

“L’avere approvato in via definitiva in giunta il piano regionale delle cave – spiegano Gucciardi e Contrafatto – rappresenta un risultato straordinario da tanto tempo atteso ed una risposta concreta ad un comparto produttivo tra i più importanti della Sicilia in termini di produzione, di ricchezza, di occupazione e di esportazione”. “Come governo regionale – concludono – abbiamo mantenuto la parola data agli operatori del settore che da oggi potrà finalmente tirare un sospiro di sollievo e guardare al futuro di questo comparto produttivo con fiducia e ottimismo”.