Enzo Fontana e Nino Germanà
“Apprendiamo solo adesso che ieri, in un articolo di stampa, i nostri nomi sono stati inseriti nell’emendamento presentato dall’onorevole Fazio, che vuole sanare le costruzioni a 150 metri dal mare e dal quale prendiamo le ferme distanze. Siamo dispiaciuti per l’equivoco e ci auguriamo si tratti di un mero errore, non vorremmo minimamente pensare che ogni occasione sia buona per attaccare il ministro Alfano e il partito che guida”.
Così in una nota i deputati di Ncd, Vincenzo Fontana e Nino Germanà, che aggiungono: “Sarebbe bastato infatti controllare l’emendamento per accorgersi che non vi è la nostra firma. Ci sarebbero probabilmente gli estremi per una querela per diffamazione ma, per nostra scelta, non approfondiremo e non andremo oltre. Esigiamo però che si rettifichi l’articolo falso e pretestuoso, sottolineando l’errore che ci vede inseriti tra i fautori di un emendamento che non abbiamo voluto, non abbiamo firmato e che è lontano anni luce dal nostro modus operandi politico e dal nostro concetto di rispetto per l’ambiente”.