Licata, prorogati 135 contratti dipendenti precari: la Regione copre le spese

Il Comune di Licata ha provveduto a prolungare i contratti di 135 dipendenti precari, in forza all’Ente, recependo la normativa varata a livello regionale. I contratti riguardano perlopiù lavoratori socialmente utili con contratto part-time.

L’ars, lo scorso 28 dicembre, ha approvato un disegno di legge  relativo all’autorizzazione dell’esercizio provvisorio 2017 fino al 28 febbraio prossimo. Sarà la Regione, dunque, a garantire la copertura necessaria degli Enti Utilizzatori per l’onere relativo al personale a tempo determinato e prorogato.

Il Comune di Licata ha provveduto, dunque, a quantificare la spesa annua per i lavoratori a tempo determinato che graverà sulle casse comunali: 1.150.620 euro, al resto penserà la Regione.

I contratti allungati fino al 28 febbraio prossimo sono per lavoratori che svolgono funzioni settimanali dalle 18 alle 24 ore. Una volta che verrà approvato lo strumento economico, i contratti verranno allungati con ogni probabilità fino al termine dell’anno solare.

L’impegno del personale precario è molte volte indispensabile in alcuni gangli vitali dell’Ente: interi uffici si basano sulla forza lavoro di questa categoria. Un esempio su tutti è il Comando di Polizia Municipale dove la metà dei dipendenti sono, appunto, precari.