Agrigento, Tari & Democrazia Partecipata: oggi si riunisce il Consiglio Comunale

 Il Consiglio Comunale di Agrigento – riunitosi ieri pomeriggio – non ha potuto votare sulla Tari in mancanza del parere vincolante del revisore dei conti. La votazione slitterà ad oggi.

Inoltre, dopo la votazione sulla Tari verrà effettuato anche lo spoglio delle circa 90 schede depositate in biblioteca e che riguardano i voti della democrazia partecipata. Per garantire maggiore trasparenza lo spoglio sarà fatto in Consiglio Comunale.


La settimana scorsa – proprio sulla Tari – si era espresso l’assessore al bilancio Giovanni Amico che aveva detto: “I maggiori costi del servizio di igiene urbana 2016, seguito dalle ordinanze del presidente della Regione e dalle disposizioni del dirigente del dipartimento Rifiuti, si scaricheranno sul costo della Tari di quest’anno.”L’effetto dell’aumento  è dovuto ai maggiori oneri del 2016 sia per il trasporto in una discarica lontana, sia per maggiori oneri della discarica stessa”.

In una nota dell’amministrazione comunale – invece – si leggeva: “Al momento  si tratta di uno sbilanciamento rispetto alle previsioni di cui dobbiamo farci carico. Oltre 690.000 euro per il trasporto dei rifiuti presso le discariche di Lentini e Melilli e oltre 650.000 euro per il maggior onere di smaltimento. Questo significherà un aumento del 3% per le utenze non domestiche e un incremento di circa 55 euro annue per una famiglia media di 4 componenti e una casa di 150 metri quadrati”.