Approvato il piano finanziario 2019 del servizio idrico integrato

Nell’adunanza del 12 aprile 2019 il Consiglio Comunale di S. Stefano Quisquina, convocato dal presidente Enzo Greco Lucchina, ha approvato all’unanimità il Piano economico finanziario del Servizio idrico integrato per l’esercizio finanziario 2019 ed il relativo Piano tariffario.

Apprezzamento è stato manifestato dai banchi della maggioranza per il livello di economicità del servizio idrico, svolto in forma diretta dal Comune di S. Stefano Quisquina dal 2006, che continua ad assicurare l’erogazione, con continuità nell’arco delle ventiquattro ore della giornata, di acqua di ottima qualità.

A completamento degli atti propedeutici all’approvazione del bilancio per l’esercizio finanziario 2019, in larga parte trattati nelle precedente seduta, sono stati approvati all’unanimità il Programma triennale dei lavori pubblici 2019-2021 e l’Elenco Annuale 2019, il Programma Biennale degli acquisti di beni e servizi 2019-2020 ed il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari per l’anno 2019.

Tra le novità, è stato inserito nel Piano Annuale dei lavori pubblici 2019 l’intervento riguardante il recupero e la ristrutturazione dell’edificio scolastico “Giordano Ansalone”, finanziato con decreto del Miur per l’importo di € 636.141,13.

In relazione all’avviso pubblico, approvato con Ddg n. 271 del 28 marzo 2019 del Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, inerente alla concessione di agevolazioni in favore dei Comuni per il sostegno alle attività di compostaggio, è stato anche inserito nel Piano triennale l’intervento di importo € 350.000,00 per l’installazione di una compostiera di comunità per il trattamento della frazione umida dei rifiuti urbani.

Il Consiglio ha poi discuso ed approvato all’unanimità l’atto di indirizzo alla Giunta Comunale, che è stato prontamente condiviso e accolto dalla stessa, proposto dai capigruppo di maggioranza Lillo Traina Tito e di minoranza Salvatore Presti, riguardante le criticità del servizio elettrico nel territorio comunale, che determinano frequenti interruzioni dell’energia elettrica con conseguenti notevoli disagi per la popolazione e per le attività produttive.

Il capogruppo di maggioranza ha infine presentato una mozione, anch’essa votata all’unanimità, sulle criticità sanitarie nel territorio della montagna che pregiudicano il diritto alla salute e all’assistenza sanitaria dei cittadini.