L’onorevole Pagano consegna la statua della Madonna al preside della scuola Ragusa Moneti di Palermo

Alla scuola primaria Ragusa Moneti di Palermo non si prega più, non ci sono più statue della Madonna. La decisione è stata presa dal direttore scolastico. E così scatta il caso mediatico nazionale, da giorni non si parla d’altro negli istituti scolastici. “Prima veniamo noi, po tutto il resto – dichiara una mamma durante il sit-in di questa mattina davanti alla scuola Ragusa Moneti – Non soffriamo di manie di protagonismo ma siamo stanchi di questa politica a favore degli immigrati, degli stranieri”. Per la delegazione di genitori quindi la politica non guarderebbe agli interessi degli italiani ma darebbe troppo peso alle necessità degli immigrati. Intanto davanti alla scuola è giunto anche il deputato Alessandro Pagano, segretario regionale di Noi con Salvini, che ha consegnato al dirigente scolastico la statuetta della Madonna di Gela.  “Non rinunciamo alle nostre radici – dice Pagano, il preside è espressione di totalitarismo etico e ha deciso di non tenere conto delle esigenze dei genitori e degli alunni, non ha rispettato le leggi che regolano l’autonomia della scuola, che deve concordare con i genitori qualsiasi iniziativa”. E ancora: “Guardate la bandiera – aveva affermto qualche minuti prima di entrare dentro la scuola Pagano indicando la bandiera italiana stracciata -, è la prova che questo preside non è all’altezza del ruolo che dovrebbe occupare”.