Sicilia: Crocetta, pentito di non aver fatto esplodere Ars

“Mi sono pentito di non essermi messo una cintura esplosiva per fare esplodere l’Assemblea e liberare la Sicilia. Una cintura esplosiva politica che, fuor di metafora, potevano essere le mie dimissioni che ho pensato seriamente di presentare quando mi chiesero il primo rimpasto di giunta. Quella fu la prima volta, gia’ al primo rimpasto, che ho pensato alle mie dimissioni. Capii fin da allora che non dovevo fare troppe mediazioni”. Lo ha detto il governatore siciliano Rosario Crocetta in una conferenza stampa a Palermo per presentare l’imprenditrice antiracket Valeria Grasso che correra’ alle regionali con “Il Megafono” nella lista provinciale di Palermo. “Altri 5 anni cosi’ io non li avrei passati – ha aggiunto- ma non mi sono dimesso allora perche’ altrimenti si sarebbe tornati al vecchio e bisognava resistere”. “Sapete perche’ non si e’-¿ fatta la legge sul doppio voto di genere?” dice, rivolgendosi ai cronisti. Perche’ avrebbe rivoluzionato la struttura del Parlamento, come e’ avvenuto nei consigli comunali, dove personaggi ritenuti intoccabili, da 30 anni nelle Aule comunali, non sono stati eletti – la risposta – io avrei anche voluto fare la riforma delle province, ma anche su quello hanno fatto cose inaccettabili”.