Sicilia, tornano i “i treni storici del gusto”

Torna in Sicilia ‘I treni storici del gusto’, iniziativa giunta alla seconda edizione presentata oggi a Catania. La prima partenza e’ prevista per il 27 aprile da Siracusa, l’ultima l’8 dicembre da Palermo.

In tutto una cinquantina di itinerari, tre dei quali riguardano manifestazioni inserite nel Calendario dei Grandi Eventi in Sicilia: Chocomodica, Salina Isola Slow e Fiera mediterranea del cavallo. A presentare l’iniziativa sono stati il presidente della Regione, Nello Musumeci, l’assessore al Turismo Sandro Pappalardo, e il direttore generale della Fondazione Ferrovie, Luigi Cantamessa.

“La Sicilia – ha detto Musumeci – vive un momento magico in termini turistici ma non possiamo tuttavia cullarci sugli allori. Abbiamo il dovere di lavorare e di fare molto di piu’, aumentando la qualita’ dei servizi anche attraverso la collaborazione con enti pubblici e privati. I treni storici raggiungeranno localita’ impensabili, facendo degustare ai viaggiatori prodotti tipici locali. Lo scorso anno hanno preso a bordo oltre diecimila turisti ha ricordato il governatore – e adesso, per questa nuova edizione, le corse cominceranno prima, ad aprile e non a luglio. Siamo convinti che puntando su questo tipo di programmazione che fa leva sulla passione della gente, dal ciclismo all’equitazione, dai viaggi in treno alle prelibatezze per il palato, riusciremo a rendere la nostra offerta sempre piu’ appagante e stimolante per tutti ed e’ cosi’ che la nostra regione cresce”.

Il progetto, al quale collaborano anche Slow Food Sicilia e Fce Ferrovia Circumetnea, si articola in una vera e propria narrazione della Sicilia attraverso i suoi sapori caratteristici e i suoi luoghi piu’ suggestivi: borghi, castelli, aree archeologiche, parchi, oasi e riserve naturali.

Per il secondo anno consecutivo – ha evidenziato Cantamessa – i nostri treni storici torneranno a percorrere le linee ferroviarie della Sicilia che si conferma una delle regioni italiane che investono maggiormente nel settore del turismo ferroviario. Nel 2018 le locomotive hanno raggiunto i principali centri turistici dell’Isola contribuendo, in maniera determinante, al successo di tante manifestazioni culturali organizzate di concerto con gli enti locali. E anche quest’anno, da parte nostra, ci sara’ un grande sforzo che testimonia la volonta’ di incrementare ulteriormente il nostro impegno nell’Isola grazie all’investimento che il governo ha voluto attribuire a questo settore”.

Per alcuni collegamenti saranno utilizzati pullman che viaggeranno, comunque, lungo percorsi paralleli ai tracciati delle ferrovie dismesse. Tra le novita’ di questa seconda edizione le “vie d’acqua” verso Mozia, Favignana, Lipari e Salina, con itinerari di viaggio che hanno l’obiettivo di rimarcare la ricca complessita’ culturale della Sicilia intesa come “isola tra le isole”. Per Pappalardo “la Regione, visto il precedente successo che si e’ registrato, ha deciso di puntare con grande convinzione su questo tipo di iniziativa tanto da avere stipulato con le Ferrovie dello Stato un nuovo accordo di durata biennale. Consentira’ – ha aggiunto l’esponente del governo Musumeci – di cominciare gia’ a elaborare il calendario 2020 con l’obiettivo di allargare ulteriormente la platea dei potenziali viaggiatori attraverso opuscoli e social, con hashtag dedicato, sia in italiano e che in inglese”.