La sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo ha disposto l’applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di Massimo Spoto, 41 anni, di Santo Stefano Quisuquina, ma residente a Bivona.
Spoto è stato coinvolto nell’operazione antimafia dello scorso anno, denomianta “Montagna”, che ha portato all’arresto di 57 persone e alla disarticolazione di quello che, secondo gli inquirenti, sarebbe l’organigramma delle famiglie mafiose della provincia di Agrigento.
I giudici hanno stabilito che la sorveglianza speciale per Massimo Spoto debba avere la durata di 3 anni e 6 mesi.