Lega Pro, Akragas al difficile esame Foggia: “Non abbiamo nulla da perdere”

“I miei ragazzi non partono battuti con nessuna squadra.” E’ questo il messaggio lanciato da mister Di Napoli nella consueta conferenza stampa della vigilia. Domani, calcio di inizio alle ore 14.30, all’Esseneto di Agrigento arriva la vice-capolista Foggia allenata da Giovanni Stroppa. 

Un match che – sulla carta – frappone due squadre con ambizioni, blasone e budget completamente diversi ma – come di recente avvenuto all’Esseneto – non bisogna dare nulla per scontato. Ed è su questo concetto che Di Napoli ha preparato la sfida di domani.

“Il Foggia ha una signora squadra così come ce lo aveva il Catania. E’ un periodo che sento dire delle cose non giuste e irrispettose nei confronti dei miei ragazzi. Non siamo né il nulla, né anonimi, né siamo bravi a vendere il nostro prodotto. Non meritavano di perdere a Catanzaro. Siamo un gruppo di giovani ragazzi che crede nel lavoro quotidiano, con una spina dorsale ben solida e – soprattutto – rappresentiamo una comunità, una città che è Agrigento. Per questo motivo pretendiamo rispetto.

Abbiamo cinque partite da disputare in casa prima della fine della stagione e – che sia ben chiaro – chi vorrà fare punti ad Agrigento deve capire che se li dovranno sudare e anche tanto.”

Insieme a mister Di Napoli anche il secondo portiere Addario che domani – dopo la presenza di Reggio Calabria – sostituirà Pasquale Pane squalificato: “ Andiamo ad affrontare una corazzata, una squadra che ha speso tanti soldi per vincere il campionato. Li affronteremo con grande umiltà sapendo che questa è la prima di dodici finali. Non abbiamo mai avuto paura di nessuna squadra e neanche del Foggia. Togliendo le prestazioni di Fondi e Francavilla questa squadra ha dimostrato – nonostante le mille difficoltà – di essere viva.”

Tutti a disposizione in casa Akragas tranne l’attaccante Salvemini che ha preso una botta in allenamento. Di Napoli deve sciogliere ancora qualche dubbio relativo al reparto offensivo che scenderà in campo dal primo minuto: dubbi su Cocuzza e Klaric anche se non sarebbe da escludere l’impiego dall’inizio di uno dei due.