Allenamento Akragas in vista della gara col Siracusa, mister Di Napoli
Siracusa, Messina e Paganese. Sono questi i prossimi impegni dell’Akragas che – in questa settimana in cui si giocherà anche il turno infrasettimanale mercoledì – probabilmente decideranno le sorti della squadra agrigentina. Si comincia oggi, calcio di inizio alle 14.30 allo Stadio Esseneto, con il derby contro il Siracusa, vera rivelazione del gruppo C.
L’Akragas è chiamata a dare seguito alla striscia positiva delle ultime tre giornate – due vittorie ed un pareggio esterno – che ha permesso alla squadra di Di Napoli di tirarsi fuori, seppur di appena un punto, dalla zona play out. Le motivazioni, in questi casi, fanno la differenza e gli agrigentini – soprattutto da Gennaio in poi – stanno dimostrando di voler rimanere “aggrappati” alla Lega Pro con le unghia e con i denti. Di Napoli recupera Daniel Klarjc – indisponibile la scorsa settimana – che però non dovrebbe comparire nell’undici titolare; spazio ancora a Salvemini e Cocuzza. Confermata in blocco la difesa che non subisce reti dallo scorso 12 marzo.
Gli aretusei – al ritorno in Lega Pro – hanno già messo al sicuro il discorso salvezza e, anzi, non nascondono ambizioni di play off considerata la classifica fin qui maturata. Nei siracusani – guidati dal tecnico Sottil (che sarà squalificato all’Esseneto) – militano diverse conoscenze del calcio agrigentino quali Lele Catania, Desai Trezor, Lucas Longoni ed il direttore sportivo Antonello Laneri che ha speso belle parole (rilasciate a siracusasport.it) nei confronti della sua ex squadra: “E’ una piazza che mi ha dato tanto e abbiamo vinto il campionato.”
Nella consueta conferenza stampa della vigilia sono apparsi davanti le telecamere mister Di Napoli, il capitano Thiago Chazè ed il presidente Silvio Alessi. Quest’ultimo, prendendo la parola per primo, ha spiegato la sua “inaspettata” presenza volendo rimarcare quanto importante sia il supporto societario nei confronti della squadra: “La vicinanza della società è un fattore importante per i ragazzi che oggi hanno una bella responsabilità di una partita che dobbiamo assolutamente vincere. Si è creato un clima di serenità all’interno della società che fa ben sperare per il futuro oltre questo campionato.” Poi, il numero uno biancazzurro si è soffermato sui prossimi impegni societari: “Venerdì 7 aprile è stato convocata l’assemblea dei soci. Bisognerà rinnovare – come sollecitato dalla Lega – le cariche amministrative. La soluzione che appare più probabile è quella dell’amministratore unico che nomineremo venerdì. Per quel giorno saprete anche il nome del nuovo presidente. (si va verso la riconferma di Silvio Alessi). Intanto Biagio Nigrelli sarà il nuovo team manager mentre Cristian Licata il nuovo dirigente accompagnatore.”
La parola è poi passata a Lello Di Napoli che ha voluto sottolineare il buon momento dei suoi ragazzi: “Il merito è soprattutto loro che hanno trasportato l’ambiente inizialmente scettico. Non dobbiamo perdere però la cattiveria e la voglia. La partita di oggi è importantissima, un bivio: o riusciamo a vedere il panorama o continuare ancora una faticosa scalata. Ci vuole coraggio e bisogna gettare, ancora una volta, il cuore oltre l’ostacolo. Il Siracusa, per budget e per rosa, è una squadra importante e costruita con intelligenza da un uomo che conosce bene Agrigento. Non voglio una squadra ansiosa ma coraggiosa e consapevole che possiamo giocarcela con tutti.”
Presente anche il capitano Thiago Chazè che racconta quanto unito sia il gruppo: “Da luglio siamo una grande famiglia e si vede in tutti gli aspetti. Siamo amici e adesso stiamo raccogliendo risultati importanti. Sono uno dei più vecchi e sto imparando tantissimo, un anno fondamentale per la mia crescita fisica e mentale.” L’avversario più scomodo? “E’ arrivato da poco Azzi (ex Pordenone) che è davvero un buon giocatore ma anche Lele Catania non scherza”. Infine, il capitano lancia un appello ai tifosi ad accorrere domani in massa all’Esseneto. ”
Invito che pare essere già stato raccolto guardando le vendite dei botteghini. Si prevede il pubblico delle grandi occasioni, anche grazie alle iniziative che la società sta portando avanti invitando, ad esempio, tutte le scuole calcio dell’hinterland; da Siracusa venduti oltre 300 biglietti.