E’ stata un derby tutto siciliano, tra Catania e Palermo, la finale del Torneo nazionale magistrati svoltosi al “Tennis Club Umberto” di Catania.
Alla fine hanno prevalso i magistrati catanesi (egregiamente guidati da Ignazio Fonzo) ai calci di rigore dopo che i 90 minuti regolamentari erano finiti 1 a 1 (gol di Sorrentino e Borsellino su rugore).
Catania sbaglia un rigore con Brugaletta e ne realizza quattro con Favale Pulvirenti Sorrentino e Gennaro mentre i colleghi palermitani ne segnano solo due e altri due sono stati parati da Munzone.
Il rigore decisivo lo ha messo a segno Roberto Gennaro, figlio del compianto giudice Giuseppe, recentemente scomparso.
La finale per il terzo posto è stata vinta dalla squadra di Bologna che ha avuto la meglio su Reggio Calabria.
Poi tanti premi:
Premio fair play “Giuseppe Gennaro” alla squadra di Torino;
Premio capocannoniere “Giuseppe Carrabba” ad Alessandro Sorrentino 12 reti;
Premio miglior portiere “Paolo Borsellino” al giovane Bile del Napoli;
Consegnata al Circolo tennis club Umberto” di Catania, come ricordo, la maglia di Manfredi Borsellino. Il piccolo Paolino, figlio di Manfredi e nipote di Paolo, ha dato il calcio d’inizio e ha consegnato il premio al miglior portiere intitolato al nonno.