Altri due lavoratori in nero, di nazionalità rumena, sono stati scoperti dalla Tenenza di Mazara del Vallo a seguito di un controllo effettuato presso un vigneto, ubicato nel territorio del comune di Campobello di Mazara e riconducibile ad un imprenditore individuale, anch’egli segnalato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Trapani.

Sei lavoratori a nero sono stati scoperti dalla Tenenza di Castelvetrano presso un’azienda vitivinicola di Partanna. Tra questi anche un giovane di nazionalità tunisina, ma nato in Italia, che aveva da poco dichiarato all’INPS di essere disoccupato presentando apposita istanza per ottenere la cosiddetta NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), ossia un’indennità mensile di disoccupazione spettante ai lavoratori subordinati che hanno
perduto involontariamente l’occupazione.

Il “finto” disoccupato è stato tempestivamente segnalato all’INPS per la revoca immediata dell’indennità fruita visto che qualora non sia il datore di lavoro a regolarizzarlo spetta a lui comunicare tempestivamente l’avvio di una attività lavorativa.