Asse mafia-camorra per traffico droga: sette arresti

Sgominata dalla Polizia di Stato un’associazione di trafficanti di droga che da Napoli approvvigionava le piazze dello spaccio di Palermo. Sette le persone raggiunte da misure cautelari. Tra i destinatari dei provvedimenti personaggi legati a Cosa nostra e alla Camorra.

In seguito a un’articolata attività d’indagine, denominata “Letium 4”, gli agenti della polizia di Stato hanno assestato un duro colpo al traffico di stupefacenti, destinati allo spaccio nel palermitano. L’indagine ha ricostruito l’asse criminale che intercorre, in questo caso, in materia di stupefacenti, tra “Camorra-Cosa nostra”. L’attività investigativa ha avuto una durata complessiva di circa 3 anni, nel corso dei quali gli agenti della Squadra mobile di Palermo, diretta da Rodolfo Ruperti, hanno registrato il tentativo, sempre frustrato da sequestri e arresti, di immissione nel fiorente mercato dello stupefacente cittadino di fiumi di hashish, provenienti dal centro partenopeo. Complessivamente, oltre mezza tonnellata di hashish e di cocaina, per un giro di affari di circa cinque milioni di euro, è stata sequestrata di poliziotti che hanno arrestato, anche, decine di insospettabili “corrieri”. Tra i destinatari delle misure cautelari anche alcuni indagati ritenuti “contigui” a Cosa nostra, vicini alle famiglie mafiose di “Brancaccio” e “Porta Nuova, ed a clan camorristici. L’occultamento della droga, una volta giunta a Palermo, avveniva anche grazie alla preziosa collaborazione di un insospettabile “colletto bianco”, impiegato in un ufficio di consulenza fiscale e, quindi, in condizione di stipulare contratti di affitto di box e magazzini senza che la cosa destasse sospetto. I destinatari dei provvedimenti sono: Vincenzo Ferro, 39 anni; Giuseppe Ferro, 47 anni; G.G.B., 36 anni; Francesco Scimone, 46 anni; Giovanni Alessi, 39 anni; P.A., 46 anni; Domenico Capuozzo, 53 anni. Con l’operazione antidroga della Squadra Mobile viene colpita una delle più floride rotte nazionali attraverso la quale lo stupefacente viene fatto viaggiare e giungere a destinazione: quella tra Napoli e Palermo, a conferma di quanto le rispettive organizzazioni criminali, anche attraverso lo stupefacente, rinsaldino i loro, tradizionali, “buoni” rapporti. Vendendo ed acquistando significative partite di droga, le due organizzazioni criminali, conquistano sempre maggiori “fette di mercato”. I provvedimenti restrittivi hanno raggiunto i destinatari e sono stati loro notificati sui territori delle province di Palermo, Pisa, Pavia e Napoli. L’operazione “Letium 4”, risulta essere una importante costola delle precedenti operazioni di Polizia Giudiziaria, denominate “Letium 1 – 2 – 3” , gia’ condotte dal personale della Sezione “Antidroga” della Squadra Mobile di Palermo. L’attività investigativa ha avuto una durata complessiva di circa 3 anni ed è stata contraddistinta da ingenti sequestri: quasi cinque quintali di hashish e cocaina, per un giro d’affari stimato in cinque milioni, circa, di euro, provenienti dal territorio della provincia di Napoli.