Colpo in gioielleria da 17mila euro, arrestato rapinatore in trasferta

Un rapinatore catanese in trasferta è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Piazza Armerina in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso lo scorso 2 febbraio dal gip del Tribunale di Enna. Le manette sono scattate ai polsi di Massimiliano Biffi, 34enne, ritenuto dagli investigatori l’autore di un assalto a mano armata in una gioielleria di Aidone. La rapina, messa a segno ai danni del negozio ‘Orologi e Oro’ il 12 maggio dello scorso anno, fruttò complessivamente 17mila euro. Insieme a Biffi, secondo gli inquirenti, entrarono in azione altri due complici ancora in corso di identificazione.

Ad incastrare il 34enne sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza e gli indumenti utilizzati durante il colpo e ritrovati nell’abitazione dell’uomo. Biffi, che, spiegano i carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina, “ha già subito numerose condanne per rapina ed è gravato da diversi precedenti di polizia”, al momento della rapina in realtà si sarebbe dovuto trovare agli arresti domiciliari a Catania, ma i riscontri e le indagini dei militari hanno permesso di smontare tale alibi. Il provvedimento gli è stato notificato al carcere Pagliarelli, dove si trova recluso per una precedente condanna.