Estorsioni: pizzo a commerciante nell’agrigentino, Cassazione conferma condanne

La Cassazione ha rigettato la richiesta di annullamento della sentenza di secondo grado con rinvio ad altra sede della Corte d’appello ed ha dunque confermato le condanne per tre persone di Ribera (Ag) accusate di estorsione. Per i fratelli Giuseppe e Pellegrino Ciancimino, di 47 e 39 anni, confermata la condanna a 3 anni e 10 mesi di reclusione e per Marcello Ruggero, 32 anni, a 3 anni e 6 mesi. I tre erano stati accusati d’aver picchiato un commerciante per costringerlo a cedere ad un prezzo non equo le quote di un supermercato. Le indagini furono effettuate dai carabinieri ed il commerciante vittima si costitui’ parte civile.