Licata, omicidio Truisi: ancora presente su Facebook la pagina di Angelo

Resta ancora vivo il ricordo di Angelo Truisi, il giovane licatese trovato cadavere in una villetta abbandonata di Contrada Nicolizia a Licata il 21 gennaio del 2015.

Vivo nel ricordo dei familiari, ma anche in quello degli amici. Ancora aperto il profilo Facebook del giovane, profilo dove campeggia una foto del licatese e che, in maniera anche struggente ricorda l’attività del giovane sul social fatta di immagini, post e gli immancabili “mi piace”. L’ultimo cambio dell’immagine di copertina del giovane è data 17 novembre 2014, mentre l’ultimo post è successivo alla morte di Angelo e porta la data del 19 febbraio 2015.

Una pagina social che resiste nel tempo e che solo con la volontà dei familiari, attraverso procedure inevitabilmente burocratiche, seppur attraverso una tastiera di computer, può essere eliminata. Ma forse gli stessi familiari non vogliono questo e si aggrappano a un profilo virtuale di un giovane che come tanti utilizzava quotidianamente Facebook nella sua vita tragicamente finita il 21 gennaio del 2015.