Licata, omicidio Brunetto: in aula l’ex indagato Bianchi

Udienza, ieri in Tribunale, ad Agrigento, del processo riguardante la vicenda della morte di Giovanni Brunetto, 56 anni, il cui cadavere fu rinvenuto seppellito in un appezzamento di terreno in territorio di Canicattì. Imputato del presunto omicidio è Angelo Carità, 61 anni, di Licata. Ieri è stato ascoltato Angelo Bianchi, 40 anni, arrestato tre anni fa per la vicenda e divenuto, nel frattempo, semplice teste perchè l’indagine a sua carico è stata archiviata. Secondo l’accusa Brunetto sarebbe stato ucciso perchè aveva scoperto una truffa in suo danno a avrebbe preteso la restituzione di una somma che aveva prestato a Carità. Bianchi che all’epoca dei fatti era dipedente del Carità, in aula ha dichiarto: “Siamo andati insieme ad eseguire lavori agricoli nella villa dell’avvocato che ci aveva commissionati e abbiamo pianto altri alberi. Dopo ciò ce ne siamo andati”. Il cadavere di Brunetto fu rinvenuto in un appezzamento di terreno della casa di campagna di un avvocato che aveva commissionato a Carità lavori agricoli.