Incidente sul lavoro per favarese e braccio amputato: condanna per 2 agrigentini

Il tribunale di Agrigento ha condannato a 1 anno e 6 mesi Gaetano Bellini, di Agrigento, e Michelina Macaluso, di Ribera, con pena sospesa, per una vicenda accaduta nel dicembre del 2010. All’epoca die fatti un macellaio di Favara, Vincenzo Palillo, 40 anni, perse la mano, letteralmente maciullata, nel tritacarne dei supermercati Di Meglio dove lavorava. A seguito dell’incidente al favarese fu amputato il braccio sinistro. Palillo lavorava in un punto vendita di Palma di Montechiaro e fu vittima dell’incidente sul lavoro. Gli agrigentini sono stati condannati anche a pagare una provvisionale di 30 mila euro alla parte civile. Bellini era responsabile del supermercato dove accadde la disgrazia, la Macaluso amministratore unico della società a cui  faceva capo lo stesso supermercato.