Il Maltempo colpisce l’agrigentino, Sciacca ancora una volta in ginocchio (video)

150 mm di pioggia cadute nelle ultime 24 ore nella città termale: ingenti danni a infrastrutture e viabilità. Esondati tre torrenti, il Sindaco Di Paola ha predisposto per oggi la chiusura di tutti gli istituti scolastici di ogni grado.

A meno di due mesi dalla terribile alluvione dello scorso 25 novembre, per la quale ancora si cerca il cadavere di un allevatore scomparso, Vincenzo Bono, è tornata ad abbattersi una violenta bomba d’acqua su Sciacca.

Già dalle prime ore di ieri, con un bollettino di aggiornamento meteo diramato dalla protezione civile regionale, si erano creati i presupposti  per un’altra giornata difficile: codice arancione, dunque stato di pre – allerta, per rischio meteo idrogeologico e idraulico.

E così, in effetti è stato: la pioggia, più di 150mm caduta nelle ultime 24 ore, ha causato numerosi allagamenti, facendo straripare i torrenti Foggia, San Marco e Cansalamone, causando frane e diverse interruzioni stradali. La strada statale 115, ad altezza della galleria Belvedere, è rimasta chiusa al traffico per un paio di ore a causa dello scoppio di un tubo della fognatura. Molte frane sono state segnalate nelle zone periferiche della città termale. Di nuovo ceduto il manto stradale sulla via Amendola, nello stesso punto dove c’era stato un cedimento lo scorso novembre, mentre il fango ha invaso ancora una volta la via Lido. Un fulmine, infine, è stato ripreso da una casalinga al balcone abbattersi con violenza sul manto stradale in pieno centro abitato.

Il sindaco di Sciacca, Fabrizio Di Paola, ha predisposto la chiusura di tutte le scuole della città per poter procedere alle verifiche del caso e scongiurare il rischio di  danneggiamenti o crolli.

Il maltempo ha avuto il suo epicentro a Sciacca, dove la situazione rimane la più critica. Ma non solo. Disagi si sono verificati anche nelle zone limitrofe come Ribera, Menfi ma anche ad Agrigento città dove le forti piogge hanno mandato in tilt il sistema fognario.