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Botte ai genitori per avere soldi, arrestato figlio violento

Picchiava gli anziani genitori a cui chiedeva soldi per comprare la droga. Ma dopo l’ennesima aggressione, è finito in carcere. Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, i Carabinieri di Trapani hanno arrestato un giovane di Marsala, Gianluigi Graffeo di 25 anni. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona ed il patrimonio, “da tempo metteva in atto ripetuti comportamenti violenti ai danni dei propri genitori, con cui coabitava in un appartamento in centro città”, dicono i carabinieri. L’arresto in questione “rappresenta l’epilogo di una grave storia di maltrattamenti in famiglia che si protraeva da anni; una serie di comportamenti violenti perpetrati soprattutto ai danni del padre, al quale Graffeo avanzava continue richieste di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti”, dicono i militar.

Nell’ultimo periodo, tuttavia, tali richieste erano divenute quasi giornaliere, tanto che la piccola pensione del genitore non riusciva più a soddisfarle e, ad ogni rifiuto, corrispondeva una serie di percosse e maltrattamenti che, sabato, hanno costretto l’anziano genitore a chiedere aiuto ai militari dell’Arma. I Carabinieri, giunti sul posto, considerata l’età e le lesioni riportate dall’anziano genitore, hanno richiesto subito l’intervento dei sanitari del 118, i quali provvedevano ad accompagnarlo presso il locale pronto soccorso da dove, al termine delle visite specialistiche, veniva dimesso con una prognosi di otto giorni. Graffeo, invece, dopo essersi dapprima allontanato a bordo dell’Ape 50 di suo padre, è stato immediatamente rintracciato dalla pattuglia dei Carabinieri e condotto presso la sede di Villa Araba.

Al termine degli accertamenti di rito, di concerto con il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Marsala, “considerata la sua spiccata propensione alla violenza ed i pregiudizi penali, lo stesso è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto presso la casa circondariale di Trapani”. Il Gip del Tribunale ha convalidato l’arresto operato dai militari della Compagnia di Marsala, stabilendo per Graffeo la custodia cautelare in carcere in attesa del processo che sarà celebrato a suo carico.